Circolo Arci di Riccò
"Antonio Guatelli"
I cippi della memoria per i caduti per la libertà
BELLA CIAO!
"La mia forma di preghiera è stare con gli ultimi, ogni giorno.
E poi ogni mattina prego cantando: questa mattina mi son svegliato, o bella ciao, bella ciao, bella ciao, ciao, ciao ...
Ma si sa, io sono Partigiano e amo i canti di Libertà"
Don Andrea Gallo – Partigiano
“Nan”
https://www.youtube.com/watch?v=do5gaOIAPYQ
La disputa sulla nascita di questa canzone ci porta dal cinquecento alle mondine, passando dal piemonte, al trentino, al veneto ed ovviamente alla Resistenza.
Dal 1947, quando un gruppo di partigiani emiliani la cantò al primo festival mondiale della gioventù democratica a Praga, è tradotta in tutte le lingue e – soprattutto – cantata quale simbolo delle nuove Resistenze e delle lotte per la Libertà.
Da sempre questo canto conserva la capacità di suscitare adesione, emozione e coinvolgimento al di là di confini, nazioni, sistemi di governo e persino delle differenze culturali e delle lingue.
E’ probabilmente per questo motivo che Bella ciao è universale anche nel fastidio che provoca in quei sedicenti moderati che non vogliono essere messi di fronte a certe scelte fondamentali, come ad esempio da quale parte stare di fronte ad un sopruso
Torino maratona web
La musica ribelle
LA MUSICA RIBELLE
"E' la musica, la musica ribelle/Che ti vibra nelle ossa/Che ti entra nella pelle/ Che ti dice di uscire/Che ti urla di cambiare/Di mollare le menate/ E di metterti a lottare"
Eugenio Finardi
Anche la Musica abbraccia la Resistenza. I canti "partigiani" raccontano la Resistenza: la genesi, il quotidiano, lo scontro, a volte la lotta di classe. A volte vi sono commistioni con la musica colta, ma certamente è musica popolare nel senso più autentico del termine, che racconta di slanci giovanili, di generosità. Di una incrollabile fiducia nella vita, nel futuro, nella Libertà
In questo breve elenco - che non ha ambizioni filologiche, né storiografiche - vi sono riletture "rock" di quelle canzoni e nuove interpretazioni originali di quegli anni.
La scelta "rock" - in senso molto lato - è dovuta in qualche misura al fatto che questo "movimento" forse perché colpevole di nuove chitarre elettriche a decibel impossibili, balli azzardati, minigonne e capelli lunghi fu "liquidato" alla nascita come movimento "ribelle" (e di breve durata).
Nonostante tutto regge ancora al peso degli anni perché oltre al genere musicale e di costume, ha cambiato il modo di pensare, di vivere, capace di raccontare e di raccontarsi
Non di rado è stato capace di rileggere il passato Lo ha fatto raccontando la nostra Storia, anche quella della Resistenza, con parole e musiche nuove, riuscendo nel tentativo di dare nuova veste alla "Musica Ribelle"
Buon ascolto Giulio, ANPI Fornovo di Taro
https://www.youtube.com/watch?v=Uo0Il4EMsx4
1922 E' l'alba del fascismo. A Parma è sciopero Generale e poi barricate. La Resistenza cittadina, dopo cinque giorni, respinge l'orda fascista I GanG, ospitati varie volte a Fornovo Taro, sono un gruppo marchigiano.
https://www.youtube.com/watch?v=NThSofFe5mc
Canzone di anonimo autore comunista, databile intorno al 1926 fu adottata e modificata successivamente dalla Resistenza La canzone, si ritiene, abbia avuto i natali a seguito del rafforzamento delle cosiddette “leggi fascistissime” e per l’istituzione del famigerato Tribunale speciale per la sicurezza dello Stato a seguito dell'attentato subito da Mussolini a Bologna il 31 ottobre 1926 ad opera dell'anarchico Anteo Zamboni L’attentato, i cui contorni non vennero mai ben chiariti, fornì il pretesto per l’arresto di Gramsci, di Bordiga, di Terracini, Scoccimarro, Roveda e tanti altri
https://www.youtube.com/watch?v=G9QNLaNXoKQ
Immortale canzone partigiana italiana scritta dal poeta e medico ligure Felice Cascione 'U Megu' nome di battaglia di Felice, decorato della medaglia d'oro al valor militare, fu fucilato il 27.01.1944 da una colonna 356a divisione di fanteria tedesca e fascisti annessi I Partigianos sono formazione punk brasiliana
https://www.youtube.com/watch?v=G9QNLaNXoKQ
Immortale canzone partigiana italiana scritta dal poeta e medico ligure Felice Cascione 'U Megu' nome di battaglia di Felice, decorato della medaglia d'oro al valor militare, fu fucilato il 27.01.1944 da una colonna 356a divisione di fanteria tedesca e fascisti annessi I Partigianos sono formazione punk brasiliana
Festa d'aprile (Sergio Liberovici e Franco Antonicelli)- Yo Yo Mundi
https://www.youtube.com/watch?v=A7MxKDfmp3k
Canzone del 1948 racconta il giungere di Aprile La canzone si base degli stornelli trasmessi da Radio Libertà , emittente clandestina attiva nella provincia di Biella Yo Yo Mundi, un gruppo folk rock piemontese
Dalle belle città ("Cini" - "Lanfranco")- Gian Piero Alloisio
https://www.youtube.com/watch?v=w6NiDV31v0s
Inno della III Brigata d'assalto che opera nell'Alessandrino e della Brigata Mingo che opera nel Genovese Ha genesi singolare: attribuita Emilio Casalini "Cini" e Angelo Rossi "Lanfranco" composta durante un turno di guardia, su carta da pacchi. Il video dedicato alla strage della Benedicta, avvenuta tra il 6 aprile e l'11 aprile 1944: esecuzione sommaria di novantasei partigiani appartenenti alle formazioni garibaldine, oltre 150 caduti e 351 deportati ad opera di fascisti e militari tedeschi Gian Piero Alloiso, cantautore genovese
Versione di Cisco e Bandabardo Dalle belle città ("Cini" - "Lanfranco")- Cisco e Bandabardò https://www.youtube.com/watch?v=H4Ctku8RP3U
Cisco è un cantautore modenese, Bandabardò è un gruppo folk fiorentino
La brigata Garibaldi (Bisi - Pellicciara)- GanG
https://www.youtube.com/watch?v=aav_m1woR80
Inno e manifesto delle Brigate Garibaldi, deve i suoi natali a gruppo di partigiani di Reggio Emilia Riproposta dai F.lli Severini nell'album Rossa Primavera del 2011
Compagni fratelli cervi (tradizionale) - Coro Selvatico Popolare
https://www.youtube.com/watch?v=FxUsWIiJ5xs
Inno del distaccamento partigiano "Fratelli Cervi" a cui si devono anche le parole sull'aria della canzone irredentista Dalmazia Interpretato dal Coro Selvatico Popolare nel luglio del 2018 durante la consueta Pastasciutta Antifascista a Casa Cervi
La pianura dei 7 fratelli (M.Severini - S.Severini)- Le Primule Rosse & La Brigata Lambrusco
https://www.youtube.com/watch?v=BjrVHFV9j7Y
Canzone originale dei F.lli Severini del 1995 racconta di Agostino, Aldo, Antenore, Ettore, Ferdinando, Gelindo e Ovidio In questa versione cantata dai gruppi Le Primule Rosse (Torino) & La Brigata Lambrusco (Reggio Emilia) "I figli di Alcide non sono mai morti ..."
Pietà l'è morta ("Nuto" - tradizionale) - Primule Rosse
https://www.youtube.com/watch?v=pXK6nZ-bxJE
Da un aria tradizionale utilizzata dagli alpini nella prima guerra mondiale (successivamente in Russia e in Albania) deve il testo al partigiano "Nuto" Revelli scritto nella primavera del 1944 Le Primule Rosse sono un gruppo musicale di Torino
Guardali negli occhi (il bersagliere a 100 penne) - csi
https://www.youtube.com/watch?v=W1O_4staw5U
Guardali negli occhi è una canzone dei CSI che si conclude con una "ripresa" adattando il testo de "Il bersagliere ha cento penne", canzone diffusa tra i partigiani che operavano sulle montagne liguri Dal concerto in onore e memoria di Beppe Fenoglio, Alba 5 ottobre 1996. I Consorzio Suonatori Indipendenti sono un gruppo di Reggio Emilia
Al Dievel (M.Ghiacci e A.Cottica) - MCR
https://www.youtube.com/watch?v=WZJFTJaI-XM
Canzone originale dei Modena City Ramblers (1996) dedicata a Germano Nicolini, comandante Diavolo "Al Dievel" Ã ̈ tra i protagonisti della Resistenza in Emilia e divenne sindaco di Correggio dopo la seconda guerra mondiale. Nel 1947 venne accusato ingiustamente dell'omicidio di Umberto Pessina e fu condannato a 22 anni di carcere, ma ne scontÃ2 solo 10 grazie a un indulto. Fu scagionato in modo definitivo solamente nel 1994 Nel novembre 2000 l'allora ministro per le politiche comunitarie Gianni Francesco Mattioli chiese pubblicamente perdono a Nicolini per l'operato del padre, Pietro, Pubblico Ministero al processo di Perugia del 1947 Oggi, con noi, a cento anni, festeggia il XXV Aprile
13 (P.E. Archetti Maestri) - Yo Yo Mundi - GanG
https://www.youtube.com/watch?v=uoRJqEqrVdM
Canzone originale dei Yo Yo Mundi (2005) è dedicata alla Banda partigiana denominata "Tom" dal nome di battaglia Antonio Olearo, detto Tom (Medaglia d'oro al Valor Militare alla memoria), attiva tra il Monferrato Casalese e l'Astigiano. Catturati il 14 gennaio 1945, durante un rastrellamento, furono incatenati l'un con l'altro, seminudi e scalzi, i prigionieri vennero obbligati a marciare nella neve sino al Mulino della Ghenza. Torturati con crudeltà e poi uccisi sul selciato del poligono di tiro, all'interno della Cittadella di Casale, i loro cadaveri rimasero due giorni insepolti nella neve, sorvegliati dai soldati per impedire ai familiari di celebrarne i funerali.
Oltre il ponte ("Santiago") - Ashpipe
https://www.youtube.com/watch?v=HtK2ZODGfPU
Poesia di Italo Calvino, partigiano "Santiago", dedicata alla figlia Giovanna, ricorda la sua militanza nella Resistenza e la necessità di tramandare alle future generazioni gli ideali ed i valori alla base della scelta della Resistenza partigiana. Gli Ashpipe sono un gruppo punk di Volpedo (AL)
Il sentiero (MCR) - MCR
https://www.youtube.com/watch?v=lszelZUAGgI
Brano inedito dei Modena City Ramblers ispirato al primo romanzo di Italo Calvino "Il sentiero dei nidi di ragno", libro ambientato all'epoca della lotta di Liberazione partigiana e fortemente autobiografico. I MCR sono un gruppo folk
Aprile (M.Severini S.Severini) - GanG
https://www.youtube.com/watch?v=9LDeVQrcEpQ
Canzone originale dei F.lli Severini è contenuta in "Rossa Primavera" 13° album dei Gang E' un Cammino lungo i canti della Resistenza. Un Cammino che ripercorre le tracce più significative e passa per la migliore canzone dall’autore italiana ispirata dalla lotta contro il nazi-fascismo e contro i nuovi e i vecchi fascismi
Pane, giustizia e libertà (M.Priviero) - Massimo Priviero
https://www.youtube.com/watch?v=_O24hs3ODgw
La canzone di Massimo Priviero, estratta dall'album "Dolce Resistenza" (2006) è la storia del partigiano "Nuto" Revelli Ufficiale degli alpini della Tridentina nella tragedia della campagna di Russia, a questa Nuto si rifece quando divenne uno dei primi organizzatori della resistenza armata nel Cuneese. ChiamÃ2, infatti, "Compagnia rivendicazione Caduti" la prima formazione partigiana da lui messa insieme, prima di portare i suoi uomini nelle formazioni di Giustizia e Libertà . Dopo aver condotto numerose azioni di guerriglia ed aver superato l’inverno tra il 1943 e il ‘44 ed i rastrellamenti della primavera, Nuto Revelli assunse il comando delle Brigate Valle Vermenagna e Valle Stura Carlo Rosselli, inquadrate nella I Divisione GL. Con queste forze, nell’agosto del 1944, riuscì a bloccare in una settimana di scontri durissimi i granatieri della XC Divisione corazzata tedesca, che puntavano ad occupare il valico del Colle della Maddalena. Secondo alcuni storici, fu proprio grazie all’eroismo degli uomini di Giustizia e Liberà comandati da Nuto che gli Alleati riuscirono ad avanzare sulla costa meridionale francese, per liberare, il 28 agosto 1944, la città di Nizza. Nei giorni della Liberazione, Revelli comandÃ2 la V Zona Piemonte.
Massimo Priviero è cantautore marchigiano
Dante Di Nanni (Stormy Six) - GanG
https://www.youtube.com/watch?v=My8TXeI1Dl0
Canzone originale degli Stormy Six (1975) ripercorre la vita di Dante Di Nanni nato a Torino il 27 marzo 1925, caduto nella stessa città il 18 maggio 1944, motorista, Medaglia d’Oro al Valor Militare alla memoria. 8 settembre del 1943 Dante, insieme all’amico Francesco Valentino, poi impiccato dai fascisti in corso Vinzaglio a Torino, inizia la lotta contro i nazifascisti in una piccola banda nelle vicinanze di Boves. Muore il 18 Maggio, a diciannove anni, colpito da sette proiettili al ventre, alla testa e alle gambe.
Ma mì (G.Strehler - F.Carpi) - Arpioni
https://www.youtube.com/watch?v=hTTYtjF645A
Canzone di Giorgio Strehler (1962) Sembra che il testo sia autobiografico. Nel 1944 fu catturato dai nazifascisti e incarcerato per sette giorni. Questa esperienza ha ispirato la canzone, che racconta di un partigiano arrestato e internato al carcere di San Vittore che non tradisce i suoi compagni. "Mi parli no!"
Gli Arpioni sono un gruppo ska di Bergamo
Il partigiano John (Africa Unite)- Africa Unite
https://www.youtube.com/watch?v=KRyKKIIXzIs
Brano originale degli Africa Unite, composto per il progetto 'Materiale resistente' (1995). Il partigiano John è in realtà Francesco Raviolo, nonno di un componente il gruppo musicale (Madaski), partigiano appartenente alla Brigata Garibaldi, piemontese, ucciso in uno scontro a fuoco mentre ritornava a casa con una ventina di compagni dopo la liberazione di Torino. Il partigiano John torna all'azione dopo 50 anni e la sua voglia di lottare è invariata, anche se oggi il nemico è subdolo, meno identificabile, nega se stesso ed il suo passato per riconquistare il potere. John riabbraccia il suo fucile, gesto non di negazione o violenza, ma di amore assoluto per il maggior bene che conosciamo e che ci è dato possedere: la libertà
Gli Africa Unite sono un gruppo dub reggae di Torino
La preghiera dei banditi (Atarassia Grop) - Atarassia Grop
https://www.youtube.com/watch?v=VoYOdLppndo
Brano originale degli Atarassia Grop è una supplica che i partigiani, spregevolmente definiti "banditi" dagli assassini nazifascisti, rivolgono al Cielo
Gli Atarassia Grop sono un gruppo punk di Como
Eurialo e Niso (M.Bubola, M.Severini - S.Severini)- GanG & Yo Yo Mundi
https://www.youtube.com/watch?v=GVR4b6o1x6w
Euryalus e Nisus sono due giovani guerrieri profughi di Troia, costituiscono un grande esempio di amicizia e di valori che Virgilio teneva a riportare in vita con la sua opera. Sono raccontati dai F.lli Severi e Massimo Bubola nelle pagine della Resistenza italiana nel album Storie d'Italia (1993)
In questa versione interpretata da Gang e Yo Yo Mundi
L'ultima superstiste - mcr
https://www.youtube.com/watch?v=OTRJq5WVMu4
Canzone originale dei MCR (1996) riporta i ricordi della guerra di Liliana, zia di un componente dei MCR
Liliana è una bimba, ha 11 anni e vive a Bettola. Il 23 giugno 1944 i tedeschi circondarono cautamente alcune case situate nei pressi del ponte, penetrati nella casa di Liborio Prati e Felicita Prandi, due vecchi di 70 e 74 anni, li uccisero insieme alla loro figlia Marianna. La casa venne poi depredata ed incendiata. La bambina undicenne Liliana Del Monte si gettò da una finestra per salvarsi, ma fu ripresa e gettata in una stalla che bruciava, riuscendo però miracolosamente a sopravvivere. A questo punto i nazisti passarono alla locanda della Bettola, dove per mezzo di un interprete, si fecero aprire la porta dall’oste Romeo Beneventi. Fecero uscire le donne, i bambini e gli uomini, radunandoli in parte nel garage dell’albergo ed in parte dietro la casa. I primi furono mitragliati, poi ricoperti da tronchi d’albero, cosparsi di benzina e dati alle fiamme per incenerirne i cadaveri. Coloro che invece erano stati radunati dietro al grosso fabbricato, vennero trucidati a bastonate ed a colpi di pistola, quindi gettati anch’essi nel rogo insieme agli altri. Tra loro fu arso vivo Piero Varini, un bimbo di appena 18 mesi.
In questa versione (2005) i MCR sono accompagnati da Fiamma